Bilumen è un marchio italiano nato negli anni ’70 che ha saputo distinguersi per un design vivace, pop e funzionale. Le sue lampade hanno accompagnato l’evoluzione degli interni italiani e internazionali, portando nelle case e negli uffici colori accesi, materiali innovativi e forme semplici ma di grande impatto.
Le origini di Bilumen
Fondata a Milano, Bilumen ha da subito abbracciato una filosofia progettuale basata su funzionalità, economicità e modernità. In un periodo in cui il design italiano si apriva alle masse, l’azienda ha contribuito con una proposta fresca e accessibile, capace di dialogare con i linguaggi del tempo: pop, industrial, minimalista.
Il nome stesso è un gioco tra “lumen” (unità di misura della luce) e la “B” iniziale, che richiama “buona luce”, “bella forma” o semplicemente l’identità aziendale.
Uno stile tra pop e industriale
Lo stile Bilumen è immediatamente riconoscibile: forme pulite, colori brillanti, materiali plastici e strutture leggere. Le lampade sono pensate per essere pratiche, durevoli, spesso modulari o componibili. C’è un gusto ludico, quasi infantile, ma sempre controllato da un’attenta progettazione tecnica.
L’uso di materiali plastici termoformati, l’adozione di luci alogene o fluorescenti compatte, e l’attenzione alla produzione in serie rendono Bilumen un esempio perfetto del design industriale democratico degli anni ’70 e ’80.
Lampade iconiche di Bilumen
Tra i modelli più celebri e ricercati oggi dagli appassionati di vintage e modernariato:
- Pistillo: realizzata da Studio Tetrach nel 1969, è una lampada da parete/scultura in ABS cromato. È oggi considerata una vera icona del design pop italiano.
- Blob: lampada da tavolo compatta, spesso in plastica colorata, con diffusore sferico o semisferico.
- Modelli modulari per contract: Bilumen ha prodotto numerose lampade per uffici, hotel, spazi pubblici, con un’estetica minimale ma riconoscibile.
Design accessibile e riconoscibile
Bilumen ha avuto il merito di portare il design di qualità nelle case comuni, proponendo soluzioni luminose d’effetto a prezzi contenuti. Nonostante l’uso di plastica e materiali economici, l’attenzione per il dettaglio, l’ergonomia e la resa luminosa era altissima.
Il marchio ha saputo intercettare i desideri della middle class europea del tempo: oggetti belli, funzionali, facili da pulire, versatili e dal look moderno.
Bilumen oggi: tra collezionismo e rivalutazione
Negli ultimi anni, le lampade Bilumen – in particolare quelle degli anni ’70 – sono tornate sotto i riflettori. La lampada Pistillo è diventata un must per collezionisti, set designer e amanti del design rétro. Appare regolarmente in riviste d’interior design, aste specializzate e ambientazioni televisive.
Oggi, possedere una lampada Bilumen significa apprezzare l’estetica pop, gioiosa, democratica e intramontabile del design italiano della seconda metà del Novecento.
Conclusione
Bilumen rappresenta una delle anime più accessibili, giocose e sincere del design italiano. Le sue lampade raccontano un’epoca fatta di cambiamenti, ottimismo e nuove forme di abitare. Sono oggetti che ancora oggi sanno emozionare, con la forza di una luce semplice e intelligente.