Tra le vetrerie più storiche e raffinate di Murano, il nome Fratelli Toso occupa un posto di rilievo. Fondata nel lontano 1854, l’azienda ha attraversato i secoli rimanendo fedele alla tradizione muranese, ma aprendosi anche alle sperimentazioni del design contemporaneo. Le lampade Toso coniugano arte vetraria, eleganza e spirito innovativo: un’eccellenza tutta italiana.
Le origini: una famiglia, una fornace, una visione
La Fratelli Toso nasce da una famiglia di vetrai attivi già nel Settecento. Con l’avvento dell’unità d’Italia e la spinta dell’industria artistica, l’azienda diventa uno dei punti di riferimento per il vetro soffiato decorativo e funzionale.
Nel corso del Novecento, Toso si distingue per la capacità di fondere tradizione artigianale e sensibilità moderna. Le sue creazioni spaziano da oggetti decorativi a lampade in vetro di Murano che combinano sapientemente colore, forma e luminosità.
Collaborazioni e apertura al design
Nel secondo dopoguerra, e soprattutto dagli anni ’60 in poi, Fratelli Toso avvia collaborazioni con designer, architetti e artisti, producendo pezzi unici e collezioni in edizione limitata. Il vetro lavorato nella fornace viene modellato per creare lampade da tavolo, sospensioni e piantane che sono vere e proprie opere d’arte.
Designers e maestri vetrai
Tra i nomi che hanno lavorato con o per Toso troviamo:
- Enrico Capuzzo – noto per i suoi vetri modernisti ed essenziali.
- Flavio Poli – grande interprete del vetro sommerso e iridescente, ha collaborato anche con Toso in varie fasi della sua carriera.
- Gino Poli – attivo con diverse aziende muranesi, ha firmato lampade dallo stile elegante e strutturato.
Le lampade iconiche di Toso
Le lampade Fratelli Toso si distinguono per l’uso sapiente del colore e della trasparenza. I modelli più iconici sono spesso realizzati in vetro opalino, vetro sommerso, canne e murrine, con lavorazioni a caldo che rendono ogni pezzo diverso dall’altro.
Tra le tipologie più apprezzate:
- Sospensioni in vetro soffiato con decorazioni a strisce o motivi geometrici.
- Lampade da tavolo con base in vetro massiccio, spesso colorato, abbinate a paralumi in tessuto o vetro satinato.
- Piantane e applique anni ’70 in stile Space Age o minimalista, con vetri opalini e supporti in metallo cromato.
Oggi: Toso tra collezionismo e revival
Le lampade Fratelli Toso sono oggi molto ricercate da collezionisti e appassionati di illuminazione vintage italiana. Il marchio rappresenta una fusione perfetta tra arte e funzione: ogni pezzo racchiude la storia della vetreria muranese e il gusto estetico di un’epoca.
Molte gallerie e case d’asta presentano oggi modelli originali Toso accanto ad altri grandi nomi come Venini, Barovier & Toso e Vistosi. Il valore di questi pezzi è destinato a crescere nel tempo, anche grazie alla riscoperta internazionale del design italiano anni ’50–’70.
Conclusione
Scegliere una lampada Toso significa portare in casa una testimonianza autentica del made in Italy più raffinato. È un modo per illuminare gli ambienti con poesia, artigianalità e storia. E per chi ama il vetro, non c’è scelta più nobile di quella muranese, soprattutto quando firmata da maestri come i Fratelli Toso.